VENUS AT EDEN
Spazio5, one of the historic embassies of the Third Paradise, has chosen South Tyrol as a territory for action projects to safeguard the planet and care for the society that inhabits it. And it has done so by identifying sensitive, open, artistically and socially committed realities. And 21 December, the day dedicated to the Third Paradise, is the symbolic moment to anticipate a series of social and artistic actions in the area.
In the setting of the historic and abandoned CINEMA EDEN, a video-artistic work on the Venus of Rags, conceived by the video-artist Manuel Canelles and the artist Nazario Zambaldi, with the direction of photography by Nikolaus Schlebrügge, will be presented in a loop.
Spazio5, tra le storiche ambasciate del Terzo Paradiso, ha scelto il Sudtirolo come territorio di progetti di azione per la salvaguardia del pianeta e la cura della società che lo abita. E lo ha fatto individuando realtà sensibili, aperte, impegnato artisticamente e socialmente. Ed è proprio il 21 dicembre, giornata dedicata al TerzoParadiso, il momento simbolo per anticipare una serie di azioni di natura sociale e artistica sul territorio.
Nella cornice dello storico e abbandonato CINEMA EDEN, sarà proposta in loop un lavoro videoartistico sulla Venere degli Stracci, ideato dal videoartistista Manuel Canelles e dall'artista Nazario Zambaldi, con la direzione della fotografia di Nikolaus Schlebrügge.
The intervention anticipates what will be - through the collaboration of local but also national and international realities - a conceptual relationship between two hot Italian borders, Ventimiglia and Brenner, territories of clashes, fields of social inequality and political frictions, now more than ever strictly relevant. Despite being located in the historic centre, opposite the University, the Eden represents a geographical and cultural divide between the Italian and German communities, a meeting point and point of dialogue between divergent thoughts.
L'intervento anticipa quella che sarà - attraverso la collaborazione di realtà del territorio ma anche nazionali ed internazionali - una relazione concettuale tra due confini caldi italiani, Ventimiglia e Brennero, territori di scontri, campi di disuguaglianza sociale e attriti politici, oggi più che mai strettamente attuali. Nonostante sia posizionato in pieno centro storico, di fronte all'Università, l'Eden rappresenta uno spartiacque geografico e culturale tra la comunità italiana e quella tedesca, punto di incontro e dialogo tra pensieri divergenti.
The Eden project launched by Nazario Zambaldi in spring 2016 with POLIS the city is no longer, as a dystopian mirror, a "showcase" of the city, welcomes in this sense, the loop projection of Michelangelo Pistoletto's symbolic work - "The Venus of rags" - representing a wait, waiting for a confrontation, perhaps never really activated yet: a dialogue?
Il progetto Eden avviato da Nazario Zambaldi a primavera 2016 con POLIS the city is no longer, come specchio distopico, “vetrina” della città, accoglie in questo senso, la proiezione in loop del lavoro simbolo di Michelangelo Pistoletto - “La Venere degli stracci” - rappresentando un’attesa, attesa di un confronto, forse mai ancora realmente attivato: un dialogo?
The day continues at 9 p.m. in Piazzetta Anne Frank with the performance #NONHOUNAPARETEBIANCA promoted by the OFFICINEVISPA cooperative as part of the Lab0471 project, in collaboration with Kalipè and spazio5, the embassy of Michelangelo Pistoletto's #terzoparadiso project. Curated by the director Manuel Canelles with the student actors of the workshop and the intervention of the sound-designer Stefano Bernardi, the intervention reflects on the very meaning of the workshop, by its nature a place of community and confrontation, a space for the expression of urgencies, emotional loads and personal experiences.
The theme of artistic practice, collective work and therefore coexistence trigger a reflection on the idea of the common good, symbolically represented in the sign of the infinite double by the artist Michelangelo Pistoletto.
La giornata continua alle 21 in piazzetta Anne Frank con la performance #NONHOUNAPARETEBIANCA promossa dalla cooperativa OFFICINEVISPA nell'ambito del progetto Lab0471, in collaborazione con Kalipè e spazio5 ambasciata del progetto #terzoparadiso di Michelangelo Pistoletto . Curato dal regista Manuel Canelles con gli allievi attori del laboratorio e con l’intervento del sound-designer Stefano Bernardi, l’intervento riflette sul senso stesso del workshop, per sua natura luogo di comunità e confronto, spazio per l’espressione di urgenze, carichi emotivi e vissuti personali.
Il tema della pratica artistica, del lavoro collettivo e dunque della convivenza attivano una riflessione sull'idea di bene comune, simbolicamente rappresentato nel segno del doppio infinito dell'artista Michelangelo Pistoletto.
Collaborations:
Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Teatro Pratiko, Teatro Cristallo